[7/20]
« José Luís Peixoto
» Mafalda Ivo Cruz
Nuove Testualità
José Maria Vieira Mendes
“T1”

CHICO Posso restare qui a dormire oggi?

ALBERTO Cosa?

CHICO Ci si deve dare da fare. Andare nei posti. Si deve uscire, camminare, uscire, parlare con le persone giuste nel modo giusto. Chi si capisce, parla. Posso restare?

ALBERTO Sì, sì, puoi restare.

CHICO (chiude la porta di casa e si sdraia sul divano) Mi piace stare qui, ecco. Mi piaci tu. Mi piace questo divano. Prima o poi mi piacerà più questa casa della mia. Deve essere l’odore.

ALBERTO Quale odore?

CHICO Casa mia parla. Qui non si sente niente. La mia casa è scomparsa. La mia casa è fuggita. Ha fatto fagotto e se l’è squagliata. Scomparsa. E io dovrei fare lo stesso. Senti un po’, ho conosciuto Sara. Niente male.

ALBERTO Adesso fai il metronotte?

CHICO Mi sono già licenziato. Prima ancora di essere assunto. Da me stesso.

ALBERTO Hai fatto presto.

CHICO (si mette a sedere) È stata un’esperienza. La gente dice così: ne è valsa la pena, è stata comunque un’esperienza. L’esperienza di aver licenziato me stesso ancor prima di assumermi. Prima ancora che tutto potesse accadere. E tutto all’interno di questo cerchio che comincia con me, passa da me e termina in me. Eh?

ALBERTO Grande Esperienza.

CHICO Le cose stanno andando per il verso giusto.

in se o mundo não fosse assim
n. 1976 Portugal
© Instituto Camões, 2007