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Nuove Testualità
José Eduardo Agualusa
“Il vecchio Caxombo sognò il mare”

Era l’ultimo pomeriggio della sua vita e dopo aver mangiato come sempre fungi e quizaca, si sdraiò sulla stuoia a godersi un sonnellino. Allora il vecchio Caxombo sognò il mare. (...) Il sole calava quando, in preda a un’angoscia crescente, si accorse che c’era qualcosa di sbagliato, ma non sapeva dire cosa. In un attimo comprese: il silenzio aveva invaso ogni cosa. Un silenzio spesso come una notte senza luna. Non c’erano uccelli. Tutti gli uccelli erano volati via (...)

Allora Caxombo si attorcigliò su se stesso, come un armadillo, nascose la testa fra le mani e chiuse gli occhi.

- Sto sognando – gemette piano – certo, sto solo sognando.

in D. Nicolau Água-Rosada e outras estórias verdadeiras e inverosímeis
n. 1960 Angola
© Instituto Camões, 2007